La Russia ha superato il Kazakistan diventando la seconda potenza mineraria di Bitcoin, generando 1 gigawatt di potenza mineraria nel primo trimestre del 2023.
Secondo i dati di Bitriver, citati dal Moscow Times, entro la fine del primo trimestre del 2023 la Russia è diventata il secondo fornitore di mining di bitcoin al mondo.
Gli Stati Uniti mantengono il primo posto come Paese leader nel settore del mining di Bitcoin, con una capacità di mining di 3-4 GW. La Russia segue a breve distanza con 1 GW, mentre i Paesi del Golfo si classificano al terzo posto, con una capacità di mining complessiva di circa 700 MW. Altri Paesi presenti nella lista includono Canada, Malesia, Argentina, Islanda, Paraguay, Kazakistan e Irlanda.
In passato, la Russia occupava il terzo posto nella classifica per potenza mineraria generata, con il Kazakistan al secondo. Tuttavia, entro la fine del 2021, la Russia ha superato sia gli Stati Uniti che il Kazakistan in termini di nuova capacità mineraria.
La classifica dei principali Paesi per il mining di Bitcoin è significativamente influenzata dai cambiamenti normativi che si verificano in quei Paesi. Il Kazakistan fornisce un chiaro esempio di questo fenomeno.
Alla fine del 2021, il Kazakistan era la seconda potenza mineraria al mondo, con una produzione del 18% dell'hash rate globale. Tuttavia, verso la fine dell'anno, il Paese ha attraversato una crisi energetica, che ha spinto il governo a concentrare la propria attenzione sull'industria mineraria.
Data di pubblicazione: 25-04-2023